Inter spala Hajduk

E’ iniziata la stagione, la stagione 2012/13, l’Inter non si complica la vita e regola l’Haijduk Spalato con il risultato di 3-0, chiudendo la partita già nel primo tempo chiusosi sul 2-0.

Un hajduk Spalato ridimensionato dalla prova precisa e attenta dell’Inter, e apparso più acerbo che giovane, più ruvido che intenso. Ci ha pensato Sneijder, in palla nei primi minuti e in gol al 18′, ad afflosciare le velleità della formazione croata e la spinta del pubblico di casa. Milito va via ai lenti centrali avversari, Sneijder lo segue sulla sinistra, il centravanti argentino lo serve e Wesley mette a sedere il portiere Blazevic e difensore, evita il ritorno di un altro difensore e finalmente si decide ad insaccare.

Fino a quel momento la partita era stata equilibrata con due o tre affondi per parte. Stramaccioni si è deciso per il centrocampo a tre con Zanetti-Cambiasso-Guarìn. Il capitano gioca di fatto ala destra, aiuta Jonathan in difesa e duetta alla perfezione con Palacio, ben presto spostato a fare l’ala destra pura. Dall’altra parte Sneijder, posizionatosi sul centrosinistra, può contare sugli inserimenti di Nagatomo e Guarìn nonché sull’immancabile lavoro oscuro di Milito. Cambiasso più arretrato amministra la situazione. Il raddoppio è un colpo di fortuna quando al 44′ Nagatomo va al cross, deviazione di Maloca e Blazevic battuto. Sorride il giapponese.

La ripresa è un allenamento probante nel quale l’Inter ribadisce la capacità di palleggio mai vista nelle precedenti amichevoli, coadiuvata dalla mancanza di pressing dei croati e dal lavoro degli attaccanti che si fanno vedere e vengono sempre incontro alla palla. Poi nel secondo tempo abbiamo potuto vedere all’opera Samuel (al posto dell’infortunato Chivu), in ripresa dall’infortunio, Coutinho (al posto di Sneijder) che ha giocato 25 minuti di personalità, regia e gol a giro portentoso dopo una bellissima combinazione nello stretto con Palacio, e infine lo spalatino Livaja (al posto di Milito) un po’ fuori dal gioco, ma pieno d’impegno. D’altra parte dopo il 3-0 l’Inter si è seduta concedendo le prime due nitide occasioni allo Spalato, una con un errore clamoroso di Silvestre e uscita rimediante di Handanovic.

Per essere il 2 agosto va più che bene così, per acquistare un terzino di qualità e un regista davanti alla difesa c’è tempo fino al 31 agosto.

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