Inter, solite ingenuità, ma Mazzoleni è da rinchiudere

tello tellesPer la quarta volta nelle ultime nove giornate l’Inter subisce un gol allo scadere e perde a Firenze per 2-1 in una gara sconvolta da un arbitraggio illegale di Mazzoleni, che estrae cinque volte il cartellino giallo ai nerazzurri, inventandosi due gialli a Telles, e appena due gialli ai viola, che reclamano a loro volta un rigore. Ecco la cronaca: Mancini ha trovato il suo undici titolare, per la terza gara di fila schiera il tridente Palacio-Icardi-Eder e come terzini ancora Nagatomo e Telles. Sarà 4-3-3, mentre non ci sono sorprese nella Fiorentina, rimane il dubbio modulo, 3-4-2-1 o 4-2-3-1? Alla fine Sousa propenderà per il primo in fase offensiva e per il secondo in fase difensiva. Ci si gioca un pezzo importante di Champions, Thohir è in tribuna, non si può sbagliare, ecco le formazioni ufficiali:

FIORENTINA: 12 Tatarusanu; 32 Roncaglia, 2 Rodriguez, 13 Astori, 28 Alonso; 8 Vecino, 20 Valero; 27 Tello, 72 Ilicic, 10 Bernardeschi; 9 Kalinic.
A disposizione: 24 Lezzerini, 33 Sepe, 4 Tomovic, 6 Costa, 7 Zarate, 16 Blaszczykowski, 23 Pasqual, 26 Kone, 30 Babacar.
Allenatore: Paulo Sousa

INTER: 1 Handanovic; 55 Nagatomo, 25 Miranda, 24 Murillo, 12 Telles; 77 Brozovic, 17 Medel, 7 Kondogbia; 23 Eder, 9 Icardi, 8 Palacio.
A disposizione: 30 Carrizo, 46 Berni, 5 Jesus, 10 Jovetic, 11 Biabiany, 21 Santon, 22 Ljajic, 27 Gnoukouri, 31 Zonta, 33 D’Ambrosio, 44 Perisic, 97 Manaj.
Allenatore: Roberto Mancini

Arbitro: Mazzoleni
Assistenti: Costanzo, Passeri
IV uomo: Dobosz
Assistenti addizionali: Celi, Mariani

kalinic handa murilloLe quattro palle gol per la Fiorentina nei primi 21 minuti potrebbero far pensare ad un dominio viola, in realtà quasi tutte le occasioni arrivano da palle banalmente perse dai nerazzurri (Miranda, Brozovic e Kondogbia in particolare si rendono protagonisti di questa statistica irritante), Handanovic comunque c’è sempre, ma la parata più bella è di.. Telles, che salva sulla linea a portiere battuto sul tiro di Ilicic. Se l’Inter appare svagata a centrocampo nei primi minuti, anche la Fiorentina lo è e il suo gioco si basa tutto sul duello Tello-Telles sulla destra e sui movimenti di Bernardeschi sulla sinistra, con gli altri in ombra. Il numero dieci viola difende come tornante sinistro nel 4-4-1-1 difensivo di Sousa, ma nel 3-4-2-1 offensivo va a fare il trequartista di centrosinistra. Questo banale espediente tattico rischia di mandare in tilt la retroguardia nerazzurra, perchè se Nagatomo lo segue a uomo accentrandosi lascia la corsia libera ad Alonso, con Brozovic spesso distratto, allora Mancini inverte la posizione del croato con Kondogbia, ma va anche peggio. La soluzione sembra esserci con Miranda che si alza su Bernardeschi e Nagatomo che rimane nella sua zona, ma alla fine arriva invertendo le posizioni di Eder e Palacio, col brasiliano che ripiega più in profondità. A questo punto la catena di destra nerazzurra si assesta meglio con Nagatomo in marcatura su Alonso, Brozovic su Bernardeschi e Eder su Borja Valero o pronto al raddoppio. l’Inter non soffre più e va in vantaggio alla mezz’ora: tutto nasce da un cross di Tello sventato da Murillo, finalmente Kondogbia e Brozovic fanno le cose per bene triangolando e allargando a sinistra per Palacio, Tello e Bernardeschi non riescono a rientrare, intanto il trenza si accentra chiedendo il triangolo a Kondogbia, Palacio riceve il passaggio di ritorno inserendosi tra Astori (che esce male su Kondogbia) e Rodriguez e va sul fondo a crossare basso, Roncaglia scala su Icardi e Brozovic appostato alle sue spalle può colpire sotto la traversa. Il primo tempo si chiude con una parata di Handanovic sul colpo di testa di Vecino.

nagatomo alonsoNella ripresa l’Inter sembra controllare, anche se rinuncia ad attaccare, Eder e Palacio (tornato a destra) fanno un gran lavoro di copertura ed anche Kondogbia e Brozovic sembrano più concentrati, ma è un’illusione, perchè arriva il pareggio, frutto anche di disattenzioni dei due centrocampisti. Sousa mischia le carte togliendo Tello e inserendo Zarate, che va a sinistra con Bernardeschi che va a destra, il cross di Ilicic trova la linea di centrocampo schiacciata, in particolare Kondogbia, mentre Brozovic non segue l’inserimento di Borja Valero che approfitta dell’intervento a vuoto di Murillo e del mancato fuorigioco di Nagatomo. Un disastro collettivo che rianima una Fiorentina fino ad allora intristita. L’ingresso di Perisic ridà un po’ di vivacità offensiva anche all’Inter, ma la gara sembra incanalata verso l’1-1, finchè mazzoleni s’inventa il secondo giallo a Telles, costringendo Mancini a togliere Palacio per D’ambrosio. L’Inter chiude con il 4-4-1 e i viola con il 3-4-1-2 con Zarate alle spalle di Kalinic e Babacar (al posto di Ilicic) E al 90′ arriva la beffa, molli ancora Kondogbia e Brozovic sulla percussione di Zarate, goffo anche Handanovic sul tiro dell’ex interista e ribattuta di Babacar vincente. Nel finale Mazzoleni si rende ulteriormente ridicolo espellendo Zarate e Kondogbia e perdendo totalmente il controllo. Inter in silenzio stampa.

FIORENTINA-INTER 2-1
Marcatori: Brozovic (26′), Borja Valero (15′ st), Babacar (46′ st)

FIORENTINA: 12 Tatarusanu; 32 Roncaglia, 2 Rodriguez, 13 Astori, 28 Alonso; 8 Vecino (42′ st Costa 6), 20 Valero; 10 Bernardeschi, 72 Ilicic (42′ st Babacar 30), 27 Tello (13′ st Zarate 7); 9 Kalinic.
A disposizione: 24 Lezzerini, 33 Sepe, 4 Tomovic, 16 Blaszczykowski, 23 Pasqual, 26 Kone.
Allenatore: Paulo Sousa

INTER: 1 Handanovic; 55 Nagatomo, 25 Miranda, 24 Murillo, 12 Telles (39′ st D’Ambrosio 33); 77 Brozovic, 17 Medel, 7 Kondogbia; 23 Eder (26′ st Perisic 44), 9 Icardi, 8 Palacio.
A disposizione: 30 Carrizo, 46 Berni, 5 Jesus, 10 Jovetic, 11 Biabiany, 21 Santon, 22 Ljajic, 27 Gnoukouri, 31 Zonta, 97 Manaj.
Allenatore: Roberto Mancini

Ammoniti: Medel (11′), Telles (11′, 38′ st), Icardi (28′), Alonso (2′ st), Brozovic (23′ st), Kalinic (30′ st)
Espulsi: Telles (38′ st), Zarate (49′ st), Kondogbia (51′ st)

Recupero: 0′ – 3′

Arbitro: Mazzoleni
Assistenti: Costanzo, Passeri
IV uomo: Dobosz
Assistenti addizionali: Celi, Mariani

 

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