Tifosi interisti, non andate in paranoia. E’ vero, appena l’Inter pensa di trattare un giocatore della Premier insorgono ostacoli o rifiuti. Ma che è? Ce l’hanno con noi oppure c’è un sottile sortilegio che si abbatte sui desideri dell’Inter. Oppure c’è un signore – che da settimane gira per Londra, Liverpool e Manchester parlando con emissari di varie Società – che proprio non viene preso in considerazione e congedato. Ah, deve essere quello che il cognome comincia per A. che chiamano pomposamente Direttore Tecnico, ma è probabile che il signore che lo manda, il nuovo Presidente dell’Inter, sia “corresponsabile” perché comincia a passare come quello che vuole comprare 3-4 giocatori, ma poi non tira fuori soldi, vuole sconti o prestiti a prezzi stracciati come quando ci sono i saldi.
Forti sono i dubbi perché la lista sta diventando lunga. 1- Pochi giorni fa Van Gaal – dopo l’interesse espresso dall’Inter- dichiara che Januzaj non va via in prestito, ma il Daily Mail parla di un interessamento del Paris Saint Germaine e oggi il Sunday People parla dell’Everton. 2-Milner è molto richiesto da Mancini, ma dopo i primi contatti viene fuori che Arsenal e Liverpool se lo contendono per Giugno (fonte Metro Sport Reporter). 3-Per Lucas Leiva si parla da tempo di trattative ma ultimamente è stato riutilizzato in prima squadra. 4- Kolarov si dichiara disposto a tagliarsi lo stipendio, ma ora ha ripreso a giocare titolare nel City. 5- Balotelli praticamente messo alla porta dal Liverpool viene negato da Rodgers che ora lo considera incedibile (ma in questo caso i tifosi interisti sono arcicontenti). 6 – Nastasic, pupillo di Mancini e da lui fortermente voluto sembra venire da noi, ma poi si parla di Roma e altre squadre. 7- Borini viene proposto alla Lazio in cambio di Onazi, scrive oggi il Sunday Express. 8- Podolski unica trattativa che sembra fatta, perché il tedesco pubblicamente ha affermato che non vuole fare la riserva, ma Wenger è dubbioso dopo che Giroud sarà assente per varie giornate causa squalifica e propone Sanogo (perché non Campbell?). E poi ovviamente c’è Cerci, sbandierato ai quattro venti e finito al Milan come Bonaventura. Corriere dello Sport parla di rabbia e frustrazione per Mancini che si aspettava si chiudesse già ieri in occasione dell’incontro di Ausilio a Londra. La trattativa con l’Arsenal per Podolski è ancora in piedi ma il tecnico nerazzurro avrebbe gradito partire per il Marocco già con una certezza. Sortilegio, sfortuna, nessuna paranoia, please: manca capacità, autorevolezza e un Presidente disposto a pagare validi giocatori seppur in prestito. Eppure proprio lo scorso Gennaio aveva pagato 20 milioni per un solo giocatore, per Sola Hernanes! Ma forse fu ipnotizzato dallo scaltro Lotito che ancora si sfrega le mani.
Aggiungiamo a questa situazione che sta diventando sempre più sconfortante, le scuse di Fassone all’Atletico Madrid che trovo veramente una cosa allucinante! In poche parole, mentre noi ci sfregavamo le mani convinti di avere in mano Cerci, Galliani chiudeva l’affare in pochi giorni con i colchoneros per lo scambio di prestiti con Torres. Oltre il danno anche la beffa!
Abbiamo fatto veramente la figura dei dilettanti allo sbaraglio!!
Praticamente è dal dopo triplete che sul mercato stiamo collezionando una serie di figure imbarazzanti.
VIA DALL’INTER I DILETTANTI E GLI INCOMPETENTI!!
Aver bucato l'”affare” Cerci, è uno dei rarissimi vantaggi dell’avere dirigenti incompetenti.
Con tutto il rispetto (che non ho), quanti sono i giocatori nati calcisticamente in Italia negli ultimi 10 anni, che si sono trasferiti all’estero e hanno poi avuto successo?
La mancanza di rispetto evidentemente non è riferita a chi ha commentato prima di me, bensì a un diffuso atteggiamento reverenziale nei confronti di un modo tutto italico di intendere il calcio.
Cerci all’Atletico mi ricorda Tavano al Valencia… in Italia sembrano grandi giocatori ma quando vanno a giocare nei campionati esteri ci sono i dirigenti delle squadre che li hanno presi che si mettono le mani nei capelli per i soldi buttati!
Detto questo, non significa che Cerci non ci avrebbe fatto comodo… in un campionato mediocre come quello italiano anche un esterno di medio valore come Cerci può fare la differenza, viste le difese imbarazzanti delle squadre di medio-bassa classifica.
La questione è soltanto una… Il Direttore si può sbattere a destra e sinistra, ma se quando viene il momento di chiudere i quattrini non ci sono o non si vogliono (possono?) tirar fuori… E il Milan diciamo che ha usato abilmente la mossa Torres, tutto qua. Cerci ci avrebbe fatto comodo ma sicuramente non è un fuoriclasse questo è certo
La ricetta per uscire dalla mediocrità attuale e dalla povertà complessiva dello spettacolo offerto dalla Serie A non credo sia riprenderci gli scoppiati del nostro stesso campionato che hanno fallito altrove. Semmai cambiare la filosofia di gioco. Negli anni 90 il calcio inglese non aveva soldi e non contava assolutamente nulla. Più o meno come il nostro di adesso. Gli inviammo giocatori giunti alla fine della loro parabola sportiva (Vialli, Ravanelli, Gullit, Zola e Di Canio) e ci ringraziarono. Eppure in quegli anni, se avevi la fortuna di avere Tele+ e ti imbattevi in un match di Premier potevi stare certo di non annoiarti mai. Anzi. Un calcio veloce, privo di valori tecnici ma dove gli interpreti erano e sono atleti veri, che giocano anche a santo stefano e il 2 gennaio con mezzo gallone di birra del giorno prima sullo stomaco. Non come i prototipi che continuano a fuoriuscire dai nostri vivai – che magari non sbagliano niente tatticamente – ma che poi non riescono a fare due partite in quattro giorni.
Sposo la tua tesi su tutta la linea.. non é giusto parlare di questo o quell’obbiettivo di mercato, ma servono giocatori con spirito di adattamento e buoni valori tecnici. Vorrei ricordare che Cerci é un giocatore che ha litigato ovunque abbia giocato… non parliamo poi di supermario (in minuscolo rigorosamente). E a dirla tutta a me non piace neanche paperon dei paperoni podolski (altra testa calda). Ci vuole gente affamata e ben disposta tatticamente perchè quella maglia merita rispetto, oltre a capacitá professionale
Voglio spezzare una lancia per il “povero” ausilio. Innanzitutto bisogna considerare che se vai al supermercato con il portafogli vuoto,ci può esser anche il migliore dirigente del mondo,ma non compri nulla! Inoltre credo che debba essere criticato per acquisti sbagliati,non se non ne ha fatti per mancanza di denaro! Critichiamolo per aver preso m’vila(dodo,Medel e osvaldo con i pochi soldi non sono totalmente da buttare). Poi siamo seri: se avesse preso podolski q 6-7 milioni saremmo qua a dire che per un 29enne era una spesa esagerata…io aspetterei la fine di gennaio e poi valutiamo! Purtroppo l’errore di non cambiare allenatore in estate comprometterà molto,ora ausilio avrà,secondo me,due sessioni di mercato per riscattarsi e verrà valutato! Per andare in champions e aumentare i ricavi…ahimè è thohir che deve spendere! Anche se la situazione lasciata da moratti…è fallimentare da un punto di vista giuridico!
Vero tutto, ma qualche rinforzo va preso subito: agli inizi di gennaio, altrimenti la convenienza tecnica per la classifica si riduce di un mese e nello stesso tempo, come spesso succede, ci sarà un aggravarsi delle spese. Ovviamente, ammesso che si creino le condizioni. Ma ho l’impressione che non avremo granchè di possibilità finchè Thohir non si deciderà di scucire qualche soldo. Molti giocatori, anche a livello europeo e mondiale, sanno delle difficoltà economiche dell’Inter e che Thohir è un po’ tirchio, percui, prima di decidere se venire all’Inter, si guardano in giro per altre soluzioni. Situazione veramente avvilente! Comunque, speriamo che mi sbagli.