Intervistato dalla gazzetta dello sport, l’attuale allenatore dell’Hellas Mandorlini ha ricordato anche i sui trascorsi da giocatore dell’Inter negli anni ’80. Davvero curioso il suo ricordo, il Mandorlo racconta che “Arrivavo da Ascoli, ero temprato. Ricordo nel tunnel prima di scendere in campo, giocatori come Bergomi e Ferri quasi vomitavano per il nervoso, io ero felice, mai in ansia: era un sogno essere lì. Tardelli entrava in camera alle 3 di notte per la tensione, ma io volevo dormire. Amazzone mi aveva forgiato come uomo: a volte era molto duro, ma mi è servito. Oggi non è più quella la chiave giusta.”