Guarin, l’urlo del derby

guarin-inter-milan-serie-a_cb2o0xzg12oz1u15fb8reunqoDerby, fortemente derby. Dopo due settimane di sosta il campionato torna con il botto. Mancini scioglie i dubbi e gioca con Medel in difesa e Guarin a centrocampo. Esordio per Melo e Perisic. Mihajlovic risponde  con il rombo, preferendo Montolivo a De Jong e Kucka a Poli. Ecco le formazioni ufficiali.

INTER (4-3-1-2): 1 Handanovic; 21 Santon, 17 Medel, 24 Murillo, 5 Juan Jesus; 13 Guarin, 83 Felipe Melo, 7 Kondogbia; 44 Perisic; 9 Icardi, 10 Jovetic.

A disposizione: 30 Carrizo, 8 Palacio, 11 Biabiany, 12 Telles, 14 Montoya, 22 Ljajic, 23 Ranocchia, 27 Gnoukouri, 33 D’Ambrosio, 55 Nagatomo, 77 Brozovic, 97 Manaj.
Allenatore: Roberto Mancini

MILAN (4-3-1-2): 1 Diego Lopez; 20 Abate, 17 Zapata, 13 Romagnoli, 2 De Sciglio; 27 Kucka, 18 Montolivo, 28 Bonaventura; 10 Honda; 9 Luiz Adriano, 70 Bacca.
A disposizione: 32 Abbiati, 99 Donnarumma, 5 Mexes, 8 Suso, 11 Cerci, 15 Ely, 16 Poli, 23 Nocerino, 33 Alex, 34 De Jong, 45 Balotelli, 96 Calabria.
Allenatore: Sinisa Mihajlovic

Arbitro: Rocchi. Assistenti: Giallatini, Padovan. IV uomo: Di Fiore. Assistenti addizionali: Orsato, Valeri

perisic esordioCi si aspettava l’Inter con due ali, invece Mancini si schiera a specchio con Mihajlovic mettendo Perisic alle spalle di Jovetic e Icardi, ma è di fatto un albero di natale con anche Jovetic quasi sempre sulla trequarti. Pronti via e il Milan ci prova coi lanci dalle retrovie per mettere in difficoltà Medel. L’assenza di Miranda si sente pesantemente, la nuova coppia centrale fatica a stare in linea e Murillo è completamente nel pallone. I due terzini inoltre inizialmente stanno molto larghi e alti lasciando di fatto all’uno contro uno Luiz Adriano con Murillo e Bacca con Medel. E’ Handanovic a salvare il risultato. I nerazzurri poi si assestano, Santon e Jesus stringono con i centrali, in particolare Jesus di fatto fa il terzo centrale prendendo in custodia Murillo frastornato. Così facendo però i terzini avversari De Sciglio e Abate hanno tutto lo spazio per avanzare e l’Inter si schiaccia troppo. Pur faticando a trovare i giusti equilibri l’Inter riesce a mettere un po’ di paura ai rossoneri con i movimenti sincronizzati di Perisic e Jovetic, poco partecipe invece Icardi, che a fine primo tempo ha la palla dell’uno a zero solo davanti a Lopez, che ci mette il piedone. L’Inter però perde troppi uno contro uno, non solo i due centrali soffrono i due attaccanti, ma anche Guarin e Kondogbia sono sempre saltati da Bonaventura e Kucka, il solo Melo prevale nettamente su Honda, con anche De Sciglio che vince i duelli con Santon, mentre Jesus invece rattoppa i buchi di Kondogbia e Murillo, ma si prende un giallo pesante al 36′. Nella ripresa l’Inter però entra in campo con un altro piglio, più determinata, anche il Milan ci prova e Rocchi arbitra incredibilmente all’inglese. Calano Kucka e Bonaventura e crescono Kondogbia, ma soprattutto Guarin, che porta in vantaggio i nerazzurri. Azione incredibile, l’Inter rischia di perdere ripetutamente palla in fase d’impostazione davanti alla propria area e anche dentro, poi Medel è bravo a smistare per Santon eludendo il pressing di Bonaventura, l’Inter può ripartire con un uomo in più a centrocampo, catena Santon-Guarin che dà il passo a Montolivo e De Sciglio, salta in scioltezza Romagnoli, mentre Icardi gli porta via Zapata e Jovetic tiene largo Abate, sinistro perfetto del colombiano e gol che deciderà la partita. Mihajlovic reagisce con gli ingressi di Poli, Balotelli e Cerci, l’ex interista colpisce un palo dalla distanza e impegna Handanovic su punizione. Mancini alza un muro invalicabile con un 5-3-2 che vede Ranocchia in mezzo a Medel e Murillo, Santon e Telles ai lati e davanti a loro Guarin, Melo e Kondogbia, con Palacio e Icardi ad aiutare, così si porta a casa risultato, primo posto in classifica e primato cittadino, in un derby ancora non di alta qualità, ma buono, con poche occasioni, ma clamorose e i ragazzi di Mancini hanno dimostrato una tenuta atletica  migliore dei rossoneri.

INTER-MILAN 1-0
Marcatori: Guarin (13′ st)

INTER: 1 Handanovic; 21 Santon, 17 Medel, 24 Murillo, 5 Juan Jesus (21′ st Telles 12); 13 Guarin, 83 Felipe Melo, 7 Kondogbia; 44 Perisic (38′ st Ranocchia 23); 9 Icardi, 10 Jovetic (26′ st Palacio 8).
A disposizione: 30 Carrizo, 11 Biabiany, 14 Montoya, 22 Ljajic, 27 Gnoukouri, 33 D’Ambrosio, 55 Nagatomo, 77 Brozovic, 97 Manaj.
Allenatore: Roberto Mancini

MILAN: 1 Diego Lopez; 20 Abate, 17 Zapata, 13 Romagnoli, 2 De Sciglio; 27 Kucka (26′ st Poli 16), 18 Montolivo, 28 Bonaventura; 10 Honda (35′ st Cerci 11); 9 Luiz Adriano, 70 Bacca (15′ st Balotelli 45).
A disposizione: 32 Abbiati, 99 Donnarumma, 5 Mexes, 8 Suso, 15 Ely, 23 Nocerino, 33 Alex, 34 De Jong, 96 Calabria.
Allenatore: Sinisa Mihajlovic

Ammoniti: Abate (21′), Juan Jesus (36′), Honda (41′), Felipe Melo (17′ st), Kucka (20′ st)

Recupero: 1′ – 5′

Arbitro: Rocchi
Assistenti: Giallatini, Padovan
IV uomo: Di Fiore
Assistenti addizionali: Orsato, Valeri

 

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