Gira tutto bene a Pescara, ma c’è ancora da lavorare

Era partito forte il Pescara, corsa, velocità di esecuzione, Inter schiacciata su tutte e due le fasce, Castellazzi impegnato e pronto, un possibile rigore per fallo di Zanetti su Weiss, ma Weiss ammonito per simulazione. In due minuti l’Inter cambia la partita, 17′-19′, due gol, Pescara abbagliato e steso. Zanetti bel dribbling verso l’interno, spunto per Milito dal vertice destro, tiro strozzato del principe, arriva Sneijder smarcato a correggere in rete. Il raddoppio invece parte da Sneijder, fulminante verticalizzazione, scatto di Cassano che entra in area dalla sinistra, appoggio per Milito che insacca comodo da due metri. Il Pescara ora è sfilacciato e scorato, l’Inter gestisce con uno studiato e sistematico possesso palla, ciò non toglie che concediamo ancora due grandi occasioni ai biancoazzurri dopo la mezz’ora. Nagatomo sbaglia il fuorigioco, disco verde per Caprari, ma il suo diagonale è fuori, poi cross di Zanon dalla trequarti e Cascione indisturbato schiaccia di testa nell’angolino, Castellazzi va a prendere anche questa, è la parata della serata.

 

Nel secondo tempo i nerazzurri alternano fasi in cui sono schiacciati davanti alla propria area a momenti di accademico possesso palla. Tra il 57′ e il 61′ l’Inter si distende con tre belle azioni, gran cross di Sneijder e Cambiasso sul primo palo manda alto (ma c’era Milito libero nel cuore dell’area). 59′ stupendo contropiede, Sneijder esce palla al piede, sponda di Cassano, allungo di Guarìn, Milito riceve e rilancia d’esterno Guarìn, palla leggermente troppo lunga, Perin esce in ritardo ma ci arriva. 61′ non si chiude il triangolo Cassano-Milito e poco dopo leggermente troppo lungo il passaggio di ritorno di Cambiasso per Milito. Sprazzi di bel gioco, poi il Pescara torna con orgoglio, sulla corsia sinistra Nagatomo e Cambiasso sono molto bassi, Castellazzi è impegnato da fuori, c’è anche una grande occasione sciupata da Milito, ma prima che il bomber dia spazio a Livaya, serve l’assist per Coutinho (subentrato a Cassano) che segna la conclusiva terza marcatura.

Sui titoli di coda esordio in prima squadra di Duncan e stupendo tacco volante di Coutinho, sponda di Cassano e gran tiro di Livaya, si distende Perin. Finisce 3-0.

 

Un primo assaggio delle capacità offensive della squadra di Stramaccioni, ma come si scricchiola dietro con la coppia Silvestre-Ranocchia, Nagatomo non è un difensore, Guarìn piuttosto nervosetto, Cambiasso rintanato, discreto l’esordio di Gargano, posizionato centralmente ha dato un’iniezione di grinta e velocità al centrocampo.

Là davanti il faro è Sneijder, quando non vuole strafare. Buon contributo di Cassano con un’ora nelle gambe. Milito gol, assist e grande partecipazione, liete note anche dagli ingressi di Coutinho e Livaya. Buona la prima, ma è filato tutto liscio, non sempre sarà così, c’è ancora da lavorare.

Lascia un commento