Tipologie del supporter
Il calcio smuove le passioni, chi non segue il calcio non lo capisce, ma peggio per lui, che c’importa?. Ecco allora una rassegna di alcune tipologie di tifosi, un po’ pazzi, un po’ folkloristici, ma in fondo siamo tutti noi, eccoci

Foto calciointer.net
L’allenatore mancato: Non c’è verso, è così, per il tifoso allenatore la propria squadra ha in panchina sempre e comunque un incapace e un incompetente. Già, il modulo è sempre sbagliato, per non parlare dei cambi, aaah se solo seguisse i suoi consigli. E se si vince? Ovvio, lo si è fatto nonostante l’allenatore.
Il fan del mister: Ecco, di converso, l’esatto opposto. Quello che sostiene sempre e comunque l’allenatore, che deve essere sempre e comunque stato abbandonato dalla società e tradito dai giocatori, non sai se lo fa per andare contro a quelli di sopra o se vede in lui un idolo di vita, mah.
Il complottista: Il calcio, si sa, è tutto un gioco truccato, non si capisce allora perchè lo segua ancora, ma i poteri forti controllano tutto. Tutto è già deciso a tavolino all’inizio della stagione, sono tutti d’accordo, ma la propria squadra è esclusa.
Il talebano: Guai a fare la minima critica, la propria squadra non si tocca e chi lo fa è un infiltrato degli avversari, poi lo vedi a fare lui per primo le critiche più feroci, ma lui può perchè io so io e voi non siete un cazzo.
L’innamorato deluso: I calciatori sono tutti dei mercenari miliardari, con tutto quello che guadagnano si lamentano perchè giocano ogni tre giorni? Tanto pensano solo ai soldi, per me solo la maglia.
L’anti: Non importa che la propria squadra vinca, l’importante è che perdano i suoi rivali, lui gode così. De gustibus.
Ma ammettiamolo ragazzi, siamo un pochino per un pezzettino tutti così, per tutte queste cose, il problema sono quelli che lo sono in maniera monolitica. Quelli sì che fanno paura. Gli altri tutti simpatici sì.