Stile Zigo-zago

C’è una narrazione mediatica che dipinge l’Inter come una squadra nettamente più forte delle altre sulla carta, in questo modo all’opinione pubblica distratta potrebbe sembrare che il club meneghino ha preso i giocatori più forti sul mercato al suon di chissà quali miliardi e ora vince facilmente sul campo. In realtà la dirigenza neroblue fa un mercato a parametri zero da tre anni, ogni stagione vendendo pezzi pregiati come Onana e Lukaku. Pensate che gente di livello come Conte o un direttore sportivo come Sabatini se ne sono andati perchè la proprietà cinese non spendeva un euro. Io credo che Marotta, Ausilio e altri dirigenti invece abbiano vissuto questa impresa come una sfida, vincere senza soldi. L’anno scorso per l’appunto siamo arrivati in finale di champions con un quinto dei soldi spesi dal Manchester City.
Amici, ma a voi pare che l’estate scorsa dicevano che l’Inter era la squadra nettamente più forte delle altre? A me non pare. Si parlava altresì di un campionato equilibrato come non si vedeva dai tempi delle sette sorelle degli anni 90, che poi erano sei che facevano comunella contro l’Inter. Si vogliono così giustificare le deficienze di Allegri, Pioli, Mazzarri, sminuendo il lavoro di Inzaghi, uno che non fa mai polemiche e quindi non fa vendere giornali e non alimenta i social.
Con questo non voglio dire che i nostri calciatori non siano fortissimi, lo sono ma come ci sono in altre squadre, ma è evidente il giochino dei piangina alla Allegri che scarica tutto sui giocatori se perde e Mazzarri che scarica tutto sugli arbitri e la sfiga, non ci metto Pioli che si comporta sempre in maniera corretta.
Allora siamo qui al solito, quella che Mourinho chiamava “prostituzione intellectuale”, e quindi magari tanti interisti sono portati a dire perchè Simo Inzaghi non risponde, perchè non si butta nella mischia? ma perchè vorrebbe dire partecipare al e alimentare il teatrino mediatico. Cadrebbe così nel tranello. Chi si ricorda quando Mourinho si arrabbiò e disse “adesso torno alle conferenza stampa medievali così non vendete più”? Ecco, ben vengano le conferenze stampa medievali di Inzaghi e l’Inter che apre un ciclo duraturo invece di fare un triplete e poi non vincere nulla per dieci anni, mentre il teatrino mediatico della “prostituzione intellectuale” rimane a bocca asciutta, e non sarà che Mourinho in qualche modo un po’ lo contrastava ma un pochino ne faceva parte e li imboccava? Mou ha usato il teatrino mediatico per creare un clima da soli contro tutti, utile a spremere la squadra per vincere tutto e subito ma poi andarsene quando i limoni erano spremuti, aprendo al contempo un periodo di vacche magre, lasciando terra bruciata dietro di sè. Per la prima volta invece con Marotta e Inzaghi si può aprire un ciclo duraturo nella storia dell’Inter, dove non si vince magari tutto e subito, ma si vince qualcosa tutti gli anni..
Allora concentriamo sul campo e meno sulle diatribe social-mediatiche e faremo il bene dell’internazionale Milano football club. A mio modo di vedere.