Le incoraggianti parole di Mazzarri sui giovani

Mazzarri è un bravo allenatore, dedito alla squadra 24 ore su 24 e capace di restituire al calcio giocatori che sembravano ormai inclini a darsi alla pesca delle trote come Jonathan. Si dice però che non veda di buon occhio i giovani. Siamo qui in grado di smentire questa malevola diceria, probabilmente messa in giro da De Laurentis. kovacic allenamento sett13

Mazzarri in realtà incoraggia sempre i nostri giovani, anche se è vero, certe volte dà l’impressione che per lui ce ne siano troppi in squadra, come quando interrogato su cosa ancora non vada, risponde “Siamo una squadra giovane, con molti giocatori inesperti, perciò spesso commettiamo delle ingenuità”. In effetti da questa frase si potrebbe pensare che Mazzarri imputa ai giovani i punti persi per strada dalla squadra in questo inizio di stagione. Ma quando passa a parlarne singolarmente possiamo vedere che non è così, per esempio dopo Inter-Verona Mazzarri ha detto, “Abbiamo fatto meno bene quando abbiamo cominciato a guardarci allo specchio e concedere i goal agli avversari su nostri errori difensivi. Ci sono giovani di grande prospettiva come Juan Jesus che a volte si esaltano e si distraggono, e in particolare i difensori devono sempre seguire le disposizioni”. Beh sì in effetti da questa affermazione parrebbe invece proprio che per Mazzarri i troppi(?) giovani sarebbero il problema dell’Inter, ma è evidente che il tecnico toscano stravede per Kovacic, anche se non lo schiera mai titolare, però alla domanda se il croato sia un fuoriclasse: “Fuoriclasse? Lo potrà diventare tra cinque, sei anni, per essere un fuoriclasse bisogna dimostrarlo per diversi anni e contribuire a far vincere la squadra. Lui è giovane, viene da un paese diverso, deve avere il tempo di crescere“. Che attestato di stima! E’ chiaro che stando in panchina Kovacic potrà dimostrare tutte le sue qualità. E impari a difendere. Ma c’è un giovane che possiamo dire essere il vero pupillo di Mazzarri, avete già capito, è Belfodil, sentite cosa arriva a dire il suo allenatore di lui: “Belfodil? Le sue caratteristiche sono ancora da inquadrare, calciatori così possono giocare se non ci sono obiettivi importanti di classifica”. Non ci sono dubbi, è il suo pupillo, ma la stampa nemica per destabilizzare dice che verrà ceduto a gennaio.

 

 

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