Benevento-Inter, i dilemmi di modulo e formazione di Spalletti

L’Inter si riaffaccia al campionato, domenica pomeriggio, primo giorno di ottobre, sarà di scena per la prima volta nella storia a Benevento. La formazione campana vive l’entusiasmo della prima promozione in serie A, per nulla scalfito, almeno apparentemente, dalle sei larghe sconfitte rimediate nelle prime giornate di questo campionato, che hanno riportato in voga il termine di cenerentola della serie A e più modernamente fatto oggetto i giallorossi di vari meme ironici e satirici su twitter. Tutto questo deve interessare poco i nerazzurri, che dovranno scendere in campo concentrati, onde evitare figuracce e due settimane di tensione prima del derby con il Milan. Per Spalletti i ragionamenti sono tutti sul modulo, che come ammesso implicitamente da lui stesso in più di una dichiarazione, non funziona, mancando di quell’incursore alla Nainggolan o Perrotta in grado di giocare e inserirsi alle spalle di Icardi. Brozovic e Joao Mario hanno deluso e non danno certezze in quel ruolo, a questo punto il tecnico di Certaldo potrebbe puntare su Eder, passando ad un 4-4-2, che sarebbe di fatto un 4-2-4, oppure tentare Candreva nel ruolo di dieci atipico, sennò passare al 4-3-3, infine tentare ancora una volta il 4-2-3-1, ma per un ultimo tentativo. Intanto scalpita il giovane Karamoh, se bisogna lanciarlo, quale partita migliore che quella con il Benevento? Se verrà scelta la soluzione Candreva al centro, con Cancelo infortunato, toccherà proprio a lui andare a destra, in una soluzione del genere:

Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Miranda, Dalbert; Gagliardini, Joao Mario; Karamoh, Candreva, Perisic; Icardi.

Altrimenti, con la soluzione Eder, Candreva rimarrebbe a destra:

Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Miranda, Dalbert; Gagliardini, Borja Valero; Candreva, Icardi, Eder, Perisic.

C’è poi il possibile 4-3-3, con Valero alla Pirlo:

Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Miranda, Dalbert; Joao Mario, Borja Valero, Gagliardini; Candreva, Icardi, Perisic.

Ci sono ancora 48 ore per decidere, intanto la squadra si allena e domani Spalletti parlerà in conferenza alle 13.30, prima della partenza per Benevento.