Alcune riflessioni su Mazzarri e Moratti

branca mazzarriDopo Juventus-Inter il pensiero è andato all’incontro di box dove i secondi gettano la spugna e l’arbitro decreta il KO tecnico per manifesta inferiorità del pugile sovrastato. Si deve persino ringraziare la squadra torinese per aver smesso di giocare altrimenti finiva 4-5 a zero e Rolando-non Ronaldo, please- non avrebbe segnato il golletto della bandiera. Ma appena dopo sono scattate alcune riflessioni che riguardano due signori che si chiamano Mazzarri e Moratti e che cerchiamo di esporre brevemente.

1 – Come spiegate che ancora buona parte dei giornalisti tende a considerarlo un ottimo allenatore semmai vittima di una rosa insufficiente per scelte sconsiderate della Società? Solo da poco, però, alcuni cominciano a parlare di “Mazzarri sotto accusa”.

2 – Perchè un allenatore dell’Inter opera solo con un modulo e non può cambiare in corso d’opera ossia in base alla lettura della partita?

3 – Perchè deve sempre iniziare la gara con un solo attaccante, mentre non solo le cosiddette grandi, ma anche chi gioca per la salvezza gioca con due punte: ricordiamo Sampdoria, Genoa, Chievo, persino Catania, forse domenica il Sassuolo?

4 – Non ricordo un allenatore che sistematicamente abbia criticato e svalutato pubblicamente i suoi giocatori, specie se giovani: Guarin, Ranocchia, non parliamo di Kovacic e Belfodil.

5 – Si diceva che aveva rivalutato Jonhatan e Alvarez e ulteriormente valorizzato Palacio, ma i fatti dimostrano che, forse a causa di una preparazione atletica affrettata, essi correvano quando gli altri dovevano ancora carburare. Il risultato è giocatori decisamente spompati (e non solo loro) con grave danno per la squadra e risultati impressionanti. Meno male che quest’anno il campionato è di livello molto basso.

moratti branca mazzarriPer quanto concerne Moratti :

1 – Ha avuto il grande merito di aver scelto Mancini e Mourinho e di aver speso molto per la Società, con conseguenti successi, scudetti e Triplete, ma prima e dopo sono da ricordare fallimentari campagne acquisti e continui cambi di allenatori denotando molta indecisione e/o confusione. Clamorose le cessioni di Pirlo e Seedorf in cambio di Coco e Guglielminpietro. Ha avuto indubbio coraggio quando scelse Stramaccioni, ma poi lo ha liquidato in modo forse troppo repentino e sospetto. Ha deciso lui oppure qualcun altro lo ha convinto?

2 – Inspiegabile, se non per calcolo, aver tenuto giocatori che hanno fatto tanto per la squadra, ma che nessun grande club avrebbe tenuto come titolari: Chivu, Samuel, Zanetti, Cambiasso, Milito. In più il costo degli ingaggi è molto elevato senza effettivi risultati che lo giustificano.

3 – Desta anche qualche perplessità il numero di giocatori argentini in rosa. Nessun grande club europeo ha circa 9 giocatori della stessa nazione. Perchè? Non stupisce che si parli di clan argentino.

4 – Perchè ha affermato “Ringrazio Branca per avermi fatto conoscere Mazzarri”? Avrebbe senso se fossero arrivati grandi risultati altrimenti sembra un modo, poco convincente, di giustificare se stesso e Branca agli occhi di Thohir, ma soprattutto dei tifosi.

Concludendo: queste sono alcune perplessità e riflessioni che meriterebbero una risposta o chiarimenti. Speriamo di averli entro Giugno e di voltare pagina verso una nuova grande Inter.

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9 commenti su “Alcune riflessioni su Mazzarri e Moratti

  1. Scusa ma Pirlo è stato ceduto al Milan per 35 miliardi di lire, che sarebbe più di Vieira e Davids ceduti dal Milan, messi assieme.. Solo per la cronaca.. Per il resto concordo su Mazzarri..

  2. Guly era stato scambiato con Brocchi.. Pirlo era stato ceduto prima mi sembra… infatti io non seguivo ancora il calcio ai tempi dell’Inter di Pirlo ma ai tempi dello scambio Guly Brocchi si è uno scambio che ricordo..

  3. Scusami eh, solo per non far passare l’Inter come la scema del villaggio anche quando non lo è.. per intenderdi Vieira Davids Thierry Henry messi assieme non hanno fatto 35 miliari quando li hanno venduti Milan e Juve.. L’Inter è talmente vittima di cattiva pubblicità che viene influenzata anche la realtà.. ad esempio ora c’è questa tesi secondo cui Branca sia una disgrazia per l’umanità, però Branca è arrivato all’Inter nel 2004 e questo significa che sono 15 coppe in 10 stagioni! Ne ha fatte sicuramente di cavolate, (soprattutto riguardo la scelta degli allenatori secondo me perchè qualche flop coi giocatori lo fanno tutte le squadre ogni stagione specie in Italia) però 15 coppe in 10 stagioni sono 15 coppe in 10 stagioni,, Marotta si venderebbe un rene per questi numeri..

  4. PS per me Branca se ne deve andare, ma per aver scelto Gasperini Ranieri e Mazzarri.. non per i giocatori perchè per ogni bidone preso da lui c’è n’è uno preso anche dalla Juve e dal Milan..

  5. Ste vendere Pirlo al Milan è un errore, qualsiasi cifra si incassa, non si rinforza una rivale e diretta concorrente con un campione, mai.

    Le coppe vinte non sono certo merito esclusivo di Branca, ma di Mourinho, Mancini, Oriali.. potremmo dire che l’Inter ha vinto nonostante Branca.

    L’Inter come società non è vittima di cattiva pubblicità, erano Mancini e Mourinho ad essere antipatici ai media, ma Moratti è sempre stato adulato da gran parte della stampa e Mazzarri gode di un favore mediatico senza precedenti.

  6. Ok, ma tra regalato e venduto a 35 miliardi c’è di mezzo il mare.. sono quasi i soldi di Ronaldo quelli.. allora dovremmo dire che il Barcellona ci ha regalato Ronaldo ma chi lo direbbe mai? cattiva pubblicità.. come quando si dice che l’Inter è spuntata dopomaalciopoli ma nessuno dice che quando la juvebha giocato la sua prima finale di champions l’Inter ne aveva già disputate addirittura 4.. se l’Inter è un ambiente difficile rispetto ad altri lo si deve a cose come queste per me..

  7. non a caso mourinho è riuscito a ottenere un successo cosi totale, perche ha saputo anche mettere ordine laddove era stato fatto un sacco di disordine.. quanto guadagnava Mou di stipendio? 9 a stagione? troppo poco.. neanche un equipe di 10 specialisti in diversi settori sarebbe riuscito a fate il lavoro che lui è riuscito a fare, da solo..

  8. “dopo calciopoli” si dice.. ma quando la Juve è arrivata a giocare la prima finale di Champions della sua storia, l’inter ne aveva già disputate 4 ! questo era troppo prima? . il triplete è troppo dopo? rispetto a cosa? a quel, che fa comodo alla Juve!.. famosa “prossissussione inctlectuale” tirata fuori da quel genio di Mou.

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