Inter eliminata, esce tra gli applausi

Si dice la fortuna aiuta gli audaci. Ma perchè? Perchè la fortuna per una volta non può aiutare una squadra di vecchi campioni in difficoltà? Gli audaci si aiutano già da soli, perchè la fortuna non aiuta una squadra che pronti via e si mangia due gol già fatti, perchè la fortuna non aiuta chi fa una fatica bestiale a legare un’azione, coi reparti così slegati tra loro (e dire che nei primi dieci minuti eravamo partiti cortissimi e tiratissimi). Ma io non me la prendo con la sfortuna, io ce l’ho con la fortuna che aiuta solo gli audaci, va bene ieri sera non saremo stati audacissimi, i volti dei giocatori erano delle maschere di sofferenza e tensione, ma in passato quanto lo siamo stati, audaci. Fortuna irriconoscente, aiuta anche chi ha una fifa boia del contropiede avversario e non scala mai le posizioni, per una volta, aiuta una squadra dove quello che corre più di tutti ha 39 anni e non smette mai di lottare. Almeno lui non è audace?

E il Marsiglia? Perchè ha meritato tanta fortuna? Due gol a tempo scaduto nei due confronti. Perchè? Dov’è stata la loro audacia? Nel fare un possesso palla che sapeva di melina? Nel sdraiarsi per terra e perdere tempo dal quinto minuto? (anche se questo non giustifica i vergognosi buuu verso chi ha la pelle diversa dalla nostra, iniziati peraltro prima delle perdite di tempo, rispettiamo gli esseri umani, altrimenti gli striscioni seppur meritevoli per i cani assumono un aspetto inquietante). Il Marsiglia non è stato per niente audace eppure è stato fortunatissimo, oppure gli abbiamo regalato noi due gol a tempo scaduto? Sempre fortuna è, o è la solita sfortuna che ci vede benissimo.

La fortuna non ha aiutato una squadra che ha ritrovato il suo pubblico, che ha incitato fino alla fine, che all’ingresso in campo e dopo il gol di Milito ha ruggito come un leone e finita la partita ha applaudito. Fine della partita, fine di tutto, fine di un ciclo stupendo, con quello stupido arbitro che ci fa battere un rigore e poi fischia la fine, quando ci volevano dieci minuti di recupero per tutto il tempo perso.

Comunque la fortuna aiuterà gli audaci, ma dice che è anche cieca. E assordata dai petardi dei marsigliesi.

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